Non tutti ne sono a conoscenza, io stesso l’ho scoperta ieri in uno dei miei girovagare televisivi alla scoperta di qualcosa di particolare.
Parlo di una vera e propria rete televisiva che si chiama ARTE, una sorta di Netflix dedicato alla cultura. Vediamo meglio di cosa si tratta…
ARTE (acronimo di Association Relative à la Télévision Européenne, Associazione Relativa alla Televisione Europea) è una rete televisiva franco-tedesca a vocazione europea di servizio pubblico.
Se in casa hai una smart TV, ovvero una televisione che si collega ad internet e nella quale puoi installare Applicazioni, potrai scaricare dal tuo store di applicazioni (che varia in base a modello e marca di TV) l’applicazione omonima (arte) e iniziare a guardare immediatamente, e senza registrazione obbligatoria, tutta la programmazione. Se non possiedi una Smart TV, ARTE è anche su digitale terrestre tramite il servizio tivùon di tivùsat. In alternativa puoi collegarti al sito Web per guardare i programmi in streaming, l’indirizzo è https://www.arte.tv/. Infine, se sei un fruitore di contenuti in mobilità, puoi anche scaricare le App da Google Store e Apple Store per il tuo telefonino o tablet.
Su ARTE è possibile trovare tutti i generi audiovisivi di carattere culturale. La programmazione si compone al 56 % di documentari, 19% di film cinematografici e fiction, 14 % di programmi d’informazione e 5 % di musica e spettacoli dal vivo. Sono inediti i due terzi dei programmi trasmessi da ARTE.
L’interfaccia è totalmente in italiano ma, essendo una TV franco-tedesca, non per tutti i programmi hanno acquisito la licenza per trasmetterli anche per il nostro paese. Quando ARTE non detiene i diritti per il video che l’utente desidera visionare, si leggerà il seguente messaggio: “Questo video non è disponibile nel tuo paese”.
I programmi sono tutti sottotitolati in italiano.