Il volume divulgativo “Il mio cuore elettrico” è scritto dai due cardiologi di fama internazionale Prof. Massimo Santini e Dr. Luca Santini. Alle ore 10 presso la Sala Cristallo dell’Hotel Nazionale, presenti insieme agli autori: Dr. Gianni Letta; Dr. Alessio D’Amato, Assessore della Sanità della Regione Lazio; Dr. Fabrizio Ammirati, Direttore del Dipartimento di Medicina e UOC Cardiologia dell’Ospedale G.B. Grassi di Ostia; Dr. Carlo Lavalle, Vicepresidente dell’AIAC Nazionale e Dr. Marco Robecchi, Presidente dell’AIAC Lazio. Modera l’incontro la giornalista Marianna Rizzini.
Fare luce su tutto il vasto campo della Aritmologia e in particolare della Cardiostimolazione in modo semplice e comprensibile a tutti: è questo lo scopo con cui è nato il libro-guida “Il mio cuore elettrico” scritto dai cardiologi di fama internazionale Prof. Prof. Massimo Santini, Presidente de Il Cuore di Roma, e Dr. Luca Santini, Coordinatore del laboratorio di elettrofisiologia della UOC di Cardiologia dell’Ospedale G. B. Grassi di Ostia. Il volume verrà presentato a Roma, il prossimo 23 novembre alle ore 10, presso la Sala Cristallo dell’Hotel Nazionale a Piazza Montecitorio. All’evento, oltre agli autori, presenti: Dr. Gianni Letta; Dr. Alessio D’Amato, Assessore della Sanità della Regione Lazio; Dr. Fabrizio Ammirati, Direttore del Dipartimento di Medicina e UOC Cardiologia dell’Ospedale G.B. Grassi di Ostia; Dr. Carlo Lavalle, Vicepresidente dell’AIAC Nazionale e Dr. Marco Robecchi, Presidente dell’AIAC Lazio. Modera l’incontro, gratuito e su invito, la giornalista Marianna Rizzini.
Il libro Il mio cuore elettrico è un’iniziativa de Il Cuore di Roma Onlus, che fa seguito alle attività messe in campo negli ultimi 12 anni: tra queste gli screening su 25.000 studenti romani di oltre 200 scuole medie inferiori e superiori tecnici e statali e religiosi, svolti negli anni 2010-2015, che consentirono la raccolta di dati inediti sulla popolazione scolastica romana e l’identificazione di studenti a rischio di morte improvvisa per aritmie cardiache maligne genetiche, grazie a registrazione dell’Elettrocardiogramma, misura della Pressione Arteriosa e questionario su patologie coesistenti nella famiglia. I risultati, unici nella letteratura scientifica internazionale, sono stati considerati meritevoli di pubblicazione in una rivista scientifica di alto livello e presentati ufficialmente a media e Istituzioni.
Incitati dai risultati ottenuti con l’educazione dell’intera popolazione scolastica romana sui fattori di rischio e sulla prevenzione delle patologie cardiovascolari, Il Cuore di Roma Onlus lancia il libro Il mio Cuore Elettrico con la convinzione che la prevenzione e la conoscenza siano le prime armi contro l’insorgere di malattie e morti improvvise. Il volume è impreziosito dall’originale copertina nata dalla creatività di Makkox, che cita “Che fai per vivere? Batto”, e ha caratteristiche uniche rispetto a quanto già presente in campo editoriale e scientifico: è infatti il primo libro indirizzato non al personale sanitario, ma alla popolazione generale (gente comune), scritto in un linguaggio molto semplice e facilmente comprensibile, corredato da oltre 200 illustrazioni e disegni esplicativi, realizzati da Sandro Rosi e Laura Badellino in veste fumettistica così da essere di facile lettura e interesse per chiunque. A termine del libro sono raccolte inoltre alcune storie di chi ha affrontato e vissuto questa esperienza in prima persona – donne e uomini di ogni età, anche giovani e giovanissimi – pagine di interesse per chiunque e soprattutto per i molti pazienti che in quelle storie potrebbero riconoscersi. Le testimonianze sono raccontate con il contributo dei noti scrittori Marco Lodoli, Gaia Manzini e Antonio Pascale, che hanno saputo dare alle parole il ritmo del loro cuore.
Ogni anno in Italia vengono impiantati 72mila pacemaker e 27mila defibrillatori a persone di ogni età e genere. L’iniziativa ha uno scopo educazionale su scuole e popolazione generale, mettendo sempre più il paziente al centro del processo di cura. Il paziente moderno deve essere informato e consapevole. “Il mio cuore elettrico” è distribuito in 30mila copie in omaggio in edicola con “Il Foglio”, fino ad esaurimento, e dal 23 novembre scaricabile gratuitamente come e-book dal sito del quotidiano.
GLI AUTORI
Massimo Santini è stato Direttore del Dipartimento Cardiovascolare dell’Ospedale S. Filippo Neri di Roma per oltre 20 anni. Ha ricoperto numerosi incarichi nazionali ed internazionali: Presidente della Società Mondiale di Aritmologia (WSA); Vicepresidente della European Cardiac Arrhythmias Society (ECAS); Presidente dell’Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione (AIAC); Presidente dell’Associazione Nazionale dei Cardiologi Ospedalieri (ANMCO); Chairman dello European Working Group on Cardiac Pacing della Società Europea di Cardiologia (ESC).
È autore di molti libri su argomenti di elettrofisiologia e cardiostimolazione quali La malattia del nodo del seno, il trattato di Aritmologia ed Elettrostimolazione Cardiaca, L’Atlante di Elettrofisiologia Endocavitaria ed altri ancora, oltre a centinaia di lavori scientifici pubblicati su riviste nazionali ed internazionali. Dal 1984 è Chairman del Comitato Scientifico del Congresso biennale internazionale Progress in Clinical Pacing. Dal 2001 è Presidente della Onlus “Il Cuore di Roma” da lui fondata.
Luca Santini, ha conseguito la laurea in medicina presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, nel 1999, la Specializzazione in Cardiologia nel 2003 e un Dottorato di ricerca nel 2009 presso l’Università di Tor Vergata di Roma. Nel 2001 inizia la sua formazione in Cardiostimolazione presso l’Ospedale San Filippo Neri di Roma e dal 2003 al 2015 ha lavorato nella divisione di Cardiologia del Policlinico Universitario di Tor Vergata di Roma. Dal 2015 a oggi, è coordinatore del laboratorio di elettrofisiologia presso la Divisione di Cardiologia dell’Ospedale G.B. Grassi di Roma. Dal 2009 al 2015 ha insegnato presso la Scuola di Specializzazione in Cardiologia dell’Università di Tor Vergata. Autore di vari libri e trattati scientifici, ha pubblicato oltre 100 articoli peer reviewed sulle principali riviste scientifiche del settore. Membro attivo di diverse Società scientifiche internazionali, ha ricoperto e ricopre tutt’ora, numerosi incarichi per l’AIAC (Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione), la WSA (World Society of Arrhythmias) e l’ECAS (European Cardiac Arrhythmia Society). Dal 2014 è co-chairman del Simposio Internazionale “Progress in Clinical Pacing”.