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Un giallo noir ambientato ad Orvieto

da Carlo Artemi
Un’originale storia di ambientazione orvietana presente in un premio letterario pugliese

Si svolgerà il 4 Dicembre nella città pugliese di Mesagne la cerimonia di premiazione della XIX Edizione del premio nazionale “Città di Mesagne” riservato a opere di narrativa, poesia, saggistica edita e inedita e ad opere di teatro. Il premio gestito dalla Associazione “Solidea (1Utopia)” si svolge sotto il patrocinio dell’Università del Salento. Dipartimento Studi umanistici.

Tra le molte opere premiate o che comunque hanno raggiunto una buona posizione nelle varie graduatorio se ne segnala una particolare. Si tratta del romanzo giallo-noir ambientato nei giorni nastri nella nota città d’arte di Orvieto. Si intitola “Il fulmine della Rocca” ed è stato pubblicato dalla casa editrice Edizioni Progetto Cultura di Roma casa editrice già presente nel panorama letterario e legata al noto caffè letterario “Mangiaparole” sito a Roma. L’opera è un giallo-noir dalla trama che, pur nella sua originalità, si ispira al noto sceneggiato RAI “ Il segno del comando” e rappresenta una specie di caccia archeologica ad un misterioso oggetto realizzato dagli Etruschi. Questo oggetto sarebbe legato alla capacità di erogare una grandissima energia ed ha nel suo passato una storia di ritrovamenti e di nascondimenti. L’ambientazione è in una Orvieto tanto bella e ricca di monumenti, di storia ma anche di buona cucina, quanto ricca di fascino e di mistero. Ricordiamo che Orvieto come i luoghi limitrofi, alcuni dei quali citati nel romanzo, sono stati ambientazioni di film anche famosi. In una parte del romanzo i protagonisti raggiungono una biblioteca di Viterbo, la città del maresciallo Rocca, passando per Bagnoregio, dove Fellini ambientò La Strada. L autore del romanzo è il Dr. Carlo Artemi ( www.carloartemiattivita.sitonline.it) che non è un romanziere di professione, se mai ne esistano, ma un laureato in Fisica, ricercatore indipendente noto anche al estero, e già lavoratore del settore scuola non nuovo a fatiche letterarie già apprezzate. Questo è il primo suo romanzo di un genere che si potrebbe definire al limite del fantasy ambientato nelle zone dove è nato. Insomma un’opera che non passa inosservata.

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Informazioni sulla pubblicazione

Testo inviato da Carlo Artemi
ID: 367509
Licenza di distribuzione:
Diana Millan

Diana Millan

Magistero in Scienze Religiose conseguito presso l'ISSR "Beato Niccolò Stenone" di Pisa, lavoro per comunicati-stampa.net e sono responsabile editoriale di LiquidArte.it. Appassionata di cinema e libri.
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