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Un antico crocifisso per ricordare i medici caduti a causa della pandemia

Alle 10:15 dell’8 ottobre in aula magna dell’Accademia di Medicina di Torino (via Po 18), seduta pubblica del Rotary Team 1 (Italia Nord Ovest) per presentare il progetto di ristrutturazione di un Crocifisso opera di fra Bartolomeo Guidobono
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Un antico crocifisso per ricordare i medici caduti a causa della pandemia

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Alle 10:15 dell’8 ottobre in aula magna dell’Accademia di Medicina di Torino (via Po 18), seduta pubblica del Rotary Team 1 (Italia Nord Ovest) per presentare il progetto di ristrutturazione di un Crocifisso opera di fra Bartolomeo Guidobono

Sabato 8 ottobre alle ore 10,15, presso l’Aula magna dell’Accademia di Medicina di Torino, via Po 18, avrà luogo una pubblica riunione del Rotary F.R.A.C.H. (Fellowship of Rotarian who Appreciate Cultural Heritage), TEAM 1 (Italia nord-ovest, Francia, Spagna e Portogallo) nel corso della quale verrà presentato il progetto di ristrutturazione del crocifisso del frate Bartolomeo Guidobono che alla fine del Seicento produsse numerose opere pittoriche nel convento dei frati minimi francescani dove risiedeva e dove ora ha sede l’Accademia di Medicina di Torino, ed anche nell’attigua Chiesa di San Francesco da Paola.
L’intervento di restauro coinvolgerà, oltre al crocifisso, anche lo scalone antistante e avrà lo scopo di ricordare e di ringraziare i medici piemontesi caduti e impegnati nella pandemia COVID-19. Con l’occasione verrà annunciata una raccolta di fondi promossa dal F.R.A.C.H. mediante i quali, ad integrazione di un finanziamento già concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, potrà essere ristrutturata un’opera di grande rilievo artistico e culturale.

Il prof. Giancarlo Isaia, Presidente dell’Accademia di Medicina, ringraziando vivamente il F.R.A.C.H. per la disponibilità, ricorda che “il recupero del grandioso crocifisso si inserisce in un più ampio progetto di ristrutturazione, di ammodernamento e di messa in sicurezza del palazzo di Via Po 18, dove un anno fa vennero ristrutturati altri affreschi del Guidobono, sempre ad opera dell’Accademia di Medicina; in accordo con l’Università di Torino, è stata attivata una positiva interlocuzione con il Comune di Torino, che auspico possa concludersi a breve, volta a chiarire i reciproci rapporti patrimoniali e ad assicurare i necessari interventi sull’immobile, al fine di recuperare alla Città un immobile di grande pregio architettonico, al quale da troppo tempo sono mancati i necessari investimenti per impedirne il degrado”.

Informazioni sulla pubblicazione

Testo inviato da Piergiacomo Oderda
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Emiliano Cecchi

Emiliano Cecchi

Web Designer per la PuntoWeb.Net sas, mi occupo anche di editoria online sin dal lontano 1996. Già ideatore e curatore di vari portali, sono il co-founder di LiquidArte.it dove svolgo anche il ruolo di content manager. Sono appassionato di storia e di tutto quanto può accrescere la mia cultura.
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