Fino al 12 Febbraio 2023 all’Istituto di Arte Moderna di Valencia.
TERESA LANCETA.
Per Teresa Lanceta (Barcellona, 1951), l’atto di tessere costituisce un innesco dell’immaginazione critica oltre i confini della materialità. Per lei la tessitura è una formula open source di ripetizione e rottura, dalla quale è possibile leggere, trasformare e trasmettere un sapere sempre complesso e plurale. È una procedura per la quale non c’è uno schema approssimativo da seguire; dove figura e sfondo, oggetto e linguaggio, mezzo e immagine, si uniscono allo stesso tempo, assumendo l’imprevisto, insieme all’errore e al successo. Accettare l’imprevisto è per Lanceta un modo per apprendere una fonte o un codice primordiale e universale che manifesta chiaramente una legge interna; una legge che trascende le frontiere fisiche, temporali e culturali. Perché la tessitura è una techné, una conoscenza “tecnica” che dipende da uno specifico contesto geografico, culturale e umano, che si tratti, nel suo caso, del quartiere Raval di Barcellona, dove ha vissuto, o del Medio Atlante, che ha visitato ogni anno per tre decenni . Entrambi questi luoghi alimentavano il suo fascino per il lavoro delle donne e la comunicazione non verbale di storie e legami emotivi.
Teresa Lanceta. Weaving as Open Source ripercorre la traiettoria dell’artista dagli anni ’70 fino ai giorni nostri e include un’ampia selezione di arazzi, intrecci, tessuti, disegni, fotografie e video, offrendo la panoramica più completa del suo lavoro fino ad oggi. La mostra esplora anche l’interesse di Lanceta per i formati di lavoro collaborativo basati su dialoghi che stabilisce con l’aiuto di “realizzazioni creative”, tra cui Olga Diego, Pedro G. Romero e Xabier Salaberria; la curatrice Leire Vergara; il collettivo artistico La Trinxera; la regista Virginia Garcia del Pino; l’artista e pensatore Nicolas Malevé che, insieme ai membri del Dipartimento di Educazione del Museo e agli alunni e agli insegnanti della scuola secondaria Miquel Tarradell, ha trascorso gli ultimi anni sviluppando il progetto The Trades in the Raval.
Coproduzione del MACBA-Museo d’Arte Contemporanea di Barcellona e dell’Istituto d’Arte Moderna IVAM Valencia
Curatrice: Nuria Enguita e Laura Vallés Vílch