Il 3 Ottobre del 1954, a Dallas, U.S,A., nasceva il grande chitarrista e vocalist Blues Stevie Ray Vaughan. Nella sua breve vita pubblicò 4 album in studio ed uno “Live” e viene considerato uno del massimi chitarristi internazionali del Blues moderno. Seguendo le orme del fratello maggiore, anche lui musicista, imparò a suonare la chitarra da ragazzo ed a diciassette anni abbandonò gli studi per dedicarsi completamente alla musica. Senza nessuna nozione teorica di musica, da completo autodidatta, riuscì a suonare, cantare e comporre ad orecchio. Fece parte di diversi gruppi nei locali di Austin per poi divenire leader di un proprio gruppo ed iniziò a comparire nelle prime esibizioni e registrazioni radiofoniche nel 1980. Su segnalazione di Mick Jagger, che lo aveva notato, nel 1982 fu invitato, con il suo gruppo “Double Trouble” al Montreaux Jazz Festival dove ricevette anche dei fischi da un pubblico poco disponibile alle sonorità del Blues ma venne notato da David Bowie che invece ne comprese subito la bravura e lo scritturò per il tour mondiale (anche se pochi giorni prima l’accordo venne annullato). Da quel momento fu un crescendo di successi discografici e consensi sempre più ampi, fino a diventare una delle più grandi star mondiali del Blues contemporaneo. La rivista “Rolling Stone” lo inserì al 12° posto nella lista dei 100 migliori chitarristi. Morì a 36 anni, nel 1990, in un incidente aereo.
Questa è una mia opera ad acquerello che fu esposta nel 2021 nella mia mostra personale al “Museo della Grafica” di Pisa, in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell’Accademia d’Arte di Pisa