In “Natale in condominio” la penna di Sabina Vuolo incontra quella di Michele Zuppardi. L’opera è il racconto toccante della dimensione natalizia, con il suo carico di ricordi, di nostalgia e mancanze, di amore, accudimento e accoglienza, in cui resta ferma, rispetto alle pubblicazioni precedenti, la cornice fisica del condominio, luogo di incontro e di scambio. I temi della condivisione e del dono si rivelano fondamentali non soltanto in relazione all’aneddotica quale tenera testimonianza dei riti del Natale, l’abete, ad esempio, le luminarie e le canzoni degli zampognari, ma anche e soprattutto come attitudine alla vita, alla capacità di sentire l’altro, di andare verso, realizzando una comunanza di valori e sentimenti che costituiscono la più autentica e preziosa delle eredità, specie quando il passo inclemente del tempo comincia a generare spazi che sono vuoti, sedie vacanti, assenze incolmabili intorno al tavolo della vita. Diventa allora più forte, feroce persino, l’esigenza di preservare le tradizioni antiche, giacché la loro sussistenza contribuisce a corroborare la memoria del bene che fu e che ancora rimane nel cuore di chi resta e continua la storia.
Sabina Vuolo – Michele Zuppardi, “Natale in condominio”
- 1 Dicembre 2022
- Tempo di lettura stimato: 1 minuti
L’opera è il racconto toccante della dimensione natalizia, con il suo carico di ricordi, di nostalgia e mancanze, di amore, accudimento e accoglienza…

Sabina Vuolo – Michele Zuppardi, “Natale in condominio”
- 1 Dicembre 2022
- Tempo di lettura stimato: 1 minuti

L’opera è il racconto toccante della dimensione natalizia, con il suo carico di ricordi, di nostalgia e mancanze, di amore, accudimento e accoglienza…
Informazioni sulla pubblicazione

Diana Millan
Magistero in Scienze Religiose conseguito presso l'ISSR "Beato Niccolò Stenone" di Pisa, lavoro per comunicati-stampa.net e sono responsabile editoriale di LiquidArte.it. Appassionata di cinema e libri.