L’8 Ottobre del 1897, a Tblisi, in Georgia (all’epoca una provincia della Russia zarista), da una famiglia armena nasceva il regista Rouben Mamoulian. Nel 1922 si trasferì in Inghilterra dove iniziò la sua attività di regista teatrale a Londra, per poi trasferirsi negli Stati Uniti, dove inizialmente continuò l’attività di regista teatrale e lirico. A Broadway nel 1927 diresse “Porgy” e poi la riedizione dell’opera, nel 1935, mutata dopo l’intervento musicale di George Gershwin, con il nuovo titolo di “Porgy and Bess”. Fu il primo regista di famosi “musical” di Broadway, come “Oklahoma!” (nel 1943), “Carousel” (nel 1945) e “Lost In The Stars” (del 1949). Esordì come regista cinematografico nel 1929 con “Applause”, uno tra I primissimi film parlati, dopo l’era del cinema muto. Fu un innovatore sia per le tecniche di ripresa che per il suono, che furono utilizzate per due suoi film degli anni ’30 arrivati al successo, come “Il dottor Jekyll” (del 1931) e nel musical “Amami stanotte” (del 1932). Fu il regista che diresse I primi fil in “Technicolor”, tra cui “Becky Sharp” (del 1935) ed il musical “Sorgenti d’oro” (del 1937). Raggiunse il successo mondiale con “Il segno di Zorro” (del 1940) e “Sangue e arena” (del 1941) (entrambi remake di film muti). Altri film di successo furono “Ragazze che sognano” (del 1942), “Summer holiday” (del 1948”, “La bella di Mosca” (del 1957) e “Cleopatra” (del 1963) per il quale però fu sostituito in corso d’opera da Joseph Mankiewicz. Continuò nel contempo a dirigere anche musical. Si spense in California nel 1987, a 90 anni, per cause naturali.
Questa mia pera a grafite è in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell’Accademia d’Arte di Pisa