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Ricordando Renato Centonze

Un incontro alla Biblioteca Bernardini di Lecce per ricordare un uomo e un artista che ha dato tanto al dibattito sull’arte e sui temi che a distanza di tanti anni sono ancora emergenza politica e sociale.
Renato Centonze (Archivio Renato Centonze)
Photo credits: Renato Centonze (Archivio Renato Centonze)

Ricordando Renato Centonze

Renato Centonze (Archivio Renato Centonze)
Photo credits: Renato Centonze (Archivio Renato Centonze)
Un incontro alla Biblioteca Bernardini di Lecce per ricordare un uomo e un artista che ha dato tanto al dibattito sull’arte e sui temi che a distanza di tanti anni sono ancora emergenza politica e sociale.

Ricordando Renato Centonze. Con una serata, martedì 11 ottobre con inizio alle ore 19 (ingresso libero) alla Biblioteca Bernardini, a pochi giorni dalla ricorrenza del suo compleanno (era nato a Cavallino il 9 ottobre 1947 ed è scomparso a Lequile il 24 maggio 2010), amici, conoscenti, amanti dell’arte si incontreranno all’ex Convitto Palmieri per ricordare un uomo e un artista che ha dato tanto al dibattito sull’arte e sui temi che, a distanza di tanti anni, sono ancora emergenza politica e sociale.

Per più di 30 anni svolse la sua attività artistica a Lequile. Nel suo studio dove amava rifugiarsi per ore, creava le sue opere, leggeva, ascoltava musica, studiava, pianificava le sue intuizioni, riceveva artisti, critici d’arte, amici e compagni di strada. Con tutti amava confrontarsi con spirito dialogante e inclusivo.

L’impegno civile e politico contro ogni forma di discriminazione e di ingiustizia contrassegna ed attraversa tutta la sua vita di cittadino e di artista. Per questo motivo è stata scelta dall’Archivio Centonze l’immagine di una serigrafia contenuta nella cartella intitolata «Energie alternative. Per un futuro a misura d’uomo» realizzata nel 1979 ricordando la sua adesione all’appello di intellettuali e artisti salentini «…per la pace e la vita contro la guerra nucleare». Era il 1984. La modernità del pensiero e la visione critica di Renato Centonze sono ancora oggi a distanza di tanto tempo più che mai tristemente attuali. Nel suo studio dove amava rifugiarsi per ore, Renato creava le sue opere, leggeva, ascoltava musica, studiava, pianificava le sue intuizioni, riceveva artisti, critici d’arte, amici e compagni di strada. Con tutti amava confrontarsi con spirito dialogante e inclusivo.
L’impegno civile e politico contro ogni forma di discriminazione e di ingiustizia contrassegna ed attraversa tutta la sua vita di cittadino e di artista ed è ancora oggi un esempio per tutti.
In apertura una videoproiezione dedicata a Renato e alla sua arte. Dopo i saluti del sindaco di Lequile Vincenzo Carlà, interverranno alcuni tra gli amici: Marcello Buttazzo, Antonietta Fulvio, Riccardo Leuzzi, Mauro Marino, Raffaele Polo, Francesco Pasca, Biagio Putignano, Salvatore Sciurti, Franco Ungaro.

L’evento è organizzato dalla casa editrice Il Raggio Verde, l’associazione culturale Fondo Verri, la rivista Arte e Luoghi in collaborazione con l’Archivio Renato Centonze, Biblioteca Bernardini Polo Bibliomuseale di Lecce.

Informazioni sulla pubblicazione

Testo inviato da Antonietta Fulvio
Photo credits: Renato Centonze (Archivio Renato Centonze)
ID: 367247
Licenza di distribuzione:
Emiliano Cecchi

Emiliano Cecchi

Web Designer per la PuntoWeb.Net sas, mi occupo anche di editoria online sin dal lontano 1996. Già ideatore e curatore di vari portali, sono il co-founder di LiquidArte.it dove svolgo anche il ruolo di content manager. Sono appassionato di storia e di tutto quanto può accrescere la mia cultura.
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