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Nero come il terrore

Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi firmano un libro che getta un raggio di luce su alcuni oscure vicende di personaggi storici appartenenti a un periodo per tanti versi altrettanto caratterizzato da un alone buio.

Nero come il terrore

Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi firmano un libro che getta un raggio di luce su alcuni oscure vicende di personaggi storici appartenenti a un periodo per tanti versi altrettanto caratterizzato da un alone buio.

Quasi mille anni: dal 476 d.C. fino al 1492. Un’epoca vissuta nel terrore dell’Apocalisse e nel flagello della peste, un tempo punteggiato da crimini neri di potere, avidità e vendetta. Difficile tracciare un confine tra le storie e le leggende, in un periodo storico di cui tanto è andato perduto: da Riccardo III, il re gobbo cantato da Shakespeare e morto in battaglia, a Giovanna d’Arco uccisa sul rogo, e dalla congiura dei Pazzi, i potentissimi banchieri fiorentini, agli avventurosi viaggi di Cola di Rienzo inviato presso il Papa ad Avignone, in queste vicende si intrecciano realtà politica, ispirazione divina, intrigo. Entriamo nella vera storia di un protagonista dell’immaginario universale come Vlad Tepes di Valacchia, il «figlio del Diavolo», il regnante che ispirò Dracula, ma viaggiamo anche nell’Irlanda del Trecento dove Alice Kyteler, figlia di un ricco mercante affascinata dagli antichi riti celtici – e forse uxoricida – finisce nel mirino della caccia alle streghe. Seguiamo l’ascesa dell’ambiziosa regina Brunilde e la sua orrenda fine e ci inoltriamo nella sinistra rocca di Alamut, da cui partono le missioni della setta degli Assassini.

Carlo Luccarelli affermato scrittore di letteratura gialla e noir, vive tra Mordano (Bo) e San Marino. Il suo percorso narrativo va dai racconti brevi sparsi nelle varie antologie del Gruppo 13 (di cui fa parte) alla trilogia giallo-storica con il commissario De Luca pubblicata dalla Sellerio (Carta bianca, L’estate torbida e Via delle Oche). Dopo Almost blue (1997), Il giorno del lupo (1998 e 2008), L’isola dell’Angelo caduto (1999, Finalista al Premio Bancarella 2000), Mistero in blu (1999 e 2008), Guernica (2000) e Lupo mannaro (2001), tra i suoi libri pubblicati da Einaudi Stile libero ci sono il romanzo Un giorno dopo l’altro (2000 e 2008) e i racconti di Il lato sinistro del cuore (2003); poi Misteri d’Italia (2002), Nuovi misteri d’Italia (2004), La mattanza (2004) e Piazza Fontana (2007), gli ultimi due con allegati i Dvd del ciclo televisivo “Blu notte”.
Massimo Picozzi è uno psichiatra, saggista e criminologo italiano. Laureatosi a pieni voti in Medicina e Chirurgia nel 1983, si specializza in psichiatria, criminologia e sessuologia clinica. Dall’anno successivo è direttore sanitario in istituti penitenziari; poi è dirgente medico ospedaliero fino al 1999. Dal 2000 è responsabile della
sezione di psicologia investigativa e psicopatologia delle condotte criminali dell’Università di Parma, e dall’anno successivo è docente del primo corso di Specializzazione in Psicologia Investigativa sempre all’Università di Parma.

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Informazioni sulla pubblicazione

Emiliano Cecchi

Emiliano Cecchi

Web Designer per la PuntoWeb.Net sas, mi occupo anche di editoria online sin dal lontano 1996. Già ideatore e curatore di vari portali, sono il co-founder di LiquidArte.it dove svolgo anche il ruolo di content manager. Sono appassionato di storia e di tutto quanto può accrescere la mia cultura.
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