Dal tubino nero di Audrey Hepburn all’invenzione del bikini, dal trucco glam di David Bowie ai corsetti di Versace, dal Coachella al guardaroba della generazione Z: Giulia Rossi riscrive l’alfabeto della moda nel suo ultimo libro, “M come Moda. Confessioni e suggestioni con arte, cinema, letteratura e musica”, che sarà presentato all’Hotel Bernini Palace di Firenze.
Appuntamento, su invito, giovedì 25 maggio: i saluti del direttore, David Foschi, apriranno l’incontro con l’autrice, docente di semiotica e comunicazione della moda, che dialogherà con Fabiana Romano, founder di TheUnique – la rivista del Made in Italy.
Nel suo saggio Giulia Rossi esplora tutti gli stili e le epoche, legandosi all’arte e alle tendenze che hanno attraversato la letteratura, lo sviluppo del cinema, l’emergere degli stili musicali. Il libro, edito da Pendragon, raccoglie in ordine alfabetico immagini, canzoni e citazioni che appartengono alla nostra storia e si intrecciano con le trasformazioni che ha conosciuto la società, specialmente nel Novecento. Un dizionario che, di voce in voce, assume i contorni di un grande affresco sociale che include tante generazioni diverse.
L’autrice presenta il suo lavoro in una delle città che più hanno contribuito a costruire l’immaginario del Made in Italy, la casa di grandi brand e di manifestazioni come Pitti Uomo. E a fare gli onori di casa sarà proprio uno dei più antichi hotel di Firenze, che pare abbia ospitato, in un remoto passato, una bottega artigianale di cappelli. Il Bernini Palace organizza frequenti appuntamenti e “incursioni” nel mondo della moda, presentando collezioni – come quelle di Doria 1905 – e dando spazio a momenti che celebrano la creatività e la bellezza.
HOTEL BERNINI PALACE
Nel cuore antico di Firenze, tra Palazzo Vecchio e Piazza Santa Croce, il Bernini Palace si trova all’interno di un palazzo del XV secolo, protagonista delle vicende che hanno trasformato Firenze, dal 1864 al 1870, nella capitale del Regno d’Italia. Frequentato dai Parlamentari, era al centro degli intrecci politici nazionali. A ricordo di quest’epoca, i tondi affrescati che impreziosiscono l’attuale Sala Parlamento, utilizzata per le colazioni degli ospiti, e che raffigurano Garibaldi, Cavour, Gioberti e le altre personalità del Risorgimento. Nella hall si possono ammirare i modelli di teste di un’antica bottega di copricapi, mentre la Chiostrina, il ristorante, è un loggiato cinquecentesco ristrutturato. Si respira invece lo charme del Rinascimento – con sapienti tocchi orientali – nel Tuscan Floor, fiore all’occhiello della struttura. Il cinque stelle dispone di 74 camere, che includono 8 junior suite e 4 suite: ambienti che riassumono il meglio del Made in Italy in termini di attenzione al dettaglio, lusso, qualità, servizi di altissima gamma, offrendo agli ospiti un’esperienza realmente immersiva nel cuore di Firenze.
GRUPPO DUETORRIHOTELS
Fanno parte di Duetorrihotels quattro hotel ospitati in palazzi storici nel cuore delle principali città d’arte italiane, insieme al Santa Barbara, business hotel a San Donato Milanese, e il budget hotel Alga a Milano. Il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” *****L di Bologna, il Due Torri Hotel*****L di Verona, l’Hotel Bernini Palace***** di Firenze e l’Hotel Bristol Palace**** di Genova custodiscono, al loro interno, veri e propri capolavori. Da anni il gruppo porta avanti un’opera di restyling di questo inestimabile patrimonio, valorizzandolo come parte dell’eredità storico-artistica del territorio. Il gruppo, tra i leader dell’hôtellerie e dello stile italiano, unisce alla capacità di leggere le necessità e i desideri di ogni cliente, una spiccata vocazione internazionale. Inoltre tutti gli hotel del gruppo partecipano attivamente alla vita culturale delle più incantevoli città d’arte d’Italia, organizzando eventi, iniziative e mostre.