TRAMA
“Un filo quasi impercettibile collega tre donne trovate senza vita nelle loro vasche da bagno. Appena un sentore, che solo un fiuto allenato al buon vino riesce a percepire – un istante prima che la pista sia persa per sempre. Il fiuto di Alessio Sala che, pur avendo lasciato il suo lavoro di commissario di Polizia, anche nella sua nuova carriera di giornalista non riesce a mollare quell’ultimo caso: un serial killer sopraffino che nei suoi delitti ripete un trauma atavico, nella speranza di risanarsi. Lo stesso tentativo che compie Gaia, una donna che ruota accanto ad Alessio in una danza inquieta. Le vite di Alessio, di Gaia e del serial killer orbitano attorno a una vasca da bagno di cui non è più possibile attutire il gorgoglio e che li sta per risucchiare nelle sue più oscure profondità.”
Agghiacciante. Accattivante. Intensissimo. Noir per eccellenza. Una storia che non vuole semplicemente inserirsi nel genere per cui nasce, ma riesce, al contrario, a raggiungere vette altissime di narrativa scavando nelle più buie profondità della psiche umana, prendendo l’autore per mano e conducendolo, insieme ai personaggi di Alessio e Gaia, nella labirintica complessità delle perversioni del killer. Un killer dalla fredda puntualità, mosso da una
precisa azione pianificatrice e che lascia ruotare attorno all’alone mortifero dei suoi omicidi sempre lo stesso oggetto, come fosse un marchio di fabbrica: la vasca.
Quella vasca che, nella narrazione, assume un duplice e ambiguo significato, o meglio, diventa il suo stesso contrario. Da luogo di serena intimità – dove immergere il corpo per godersi l’abbraccio regressivo e amniotico dell’acqua calda – a vera e propria tomba, freddo e agghiacciante sepolcro di corpi che riposano per sempre, tumefatti dalla crudeltà dell’omicida. Nell’incalzante susseguirsi delle indagini di questo thriller psicologico, siamo portati costantemente a interfacciarci con un mistero che si infittisce e che ci confonde, e ci costringe a ripensare il nostro ruolo di persone come “animali sociali” perché forse, in fondo, la prossima vittima potremmo essere proprio noi.
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L’AUTRICE
Scrittrice e giornalista, editor e docente di scrittura creativa, Beatrice Fiaschi ha esordito nel 2021 con il giallo psicologico «L’Essenza Fatale» (Ianieri Edizioni).
Alcuni suoi racconti sono pubblicati in antologie e online, così come i suoi articoli di cultura e società, lavoro e psicologia. Si occupa da anni di ricerca spirituale, Reiki e meditazione, che utilizza per i suoi laboratori di
scrittura creativa e coaching individuale. Collabora con cooperative sociali impegnate in progetti artistici per utenze speciali.
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L’EDITORE
La casa editrice IlViandante nasce nel 2015 e vanta al proprio attivo centinaia di pubblicazioni, principalmente di narrativa, saggistica e poesia. Fedele al proprio nome, accompagna i propri autori lungo tutto il percorso che va dalla revisione del testo, alla pubblicazione, sino alla complessa fase della promozione. Conclamata mission aziendale è quella di essere “fucina di talenti”, affiancando autori esperti e già affermati, ad autori esordienti ma dalle grandi potenzialità. A tal proposito organizza corsi, seminari, convegni rivolti ai propri autori, nel corso dei quali affrontare le diverse tematiche della complessa arte dello scrivere, del pubblicare e della promozione.
Distribuita da Messaggerie, fa parte del Gruppo editoriale IlViandante-Chiaredizioni.