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La primavera ai Giardini di Castel Trauttmansdorff

Fiori, profumi, colori dell’oasi nella conca del meranese.
Karlheinz Sollbauer
Photo credits: Karlheinz Sollbauer

La primavera ai Giardini di Castel Trauttmansdorff

Karlheinz Sollbauer
Photo credits: Karlheinz Sollbauer
Fiori, profumi, colori dell’oasi nella conca del meranese.

Con il 1° di aprile i Giardini di Castel Trauttmansdorff inaugureranno la stagione 2023, aprendo le porte ai visitatori di tutto il mondo.

Ad accoglierli, ben 350.000 fiori primaverili e il meraviglioso contrasto tra il tenero fogliame novello, ricco di sfumature e il verde scuro delle chiome di specie esotiche sempreverdi. A Trauttmansdorff, più che in qualunque altro luogo, la primavera è un tripudio di germogli e di boccioli: 12 ettari di superficie brillano di tappeti fioriti con migliaia di tulipani, narcisi, fritillarie imperiali, ranuncoli, nontiscordardime e papaveri d’Islanda.

Nel fitto ed esotico Palmeto dei Giardini di Castel Trauttmansdorff fioriscono più di 90 varietà di camelie. Sono tra i più fastosi ed eleganti arbusti fioriti primaverili, cui seguono poco dopo nella fioritura le azalee sempreverdi.

Tulipani variopinti dalle diverse forme colorano grandi aree e, tra quelli semplici, si distinguono quelli a fiore di peonia e di giglio.

All’inizio di aprile i fitti fiori delle diverse varietà di ciliegi, nelle sfumature dal bianco al rosa scuro, spiccano a Trauttmansdorff, mentre sullo sfondo il bianco della neve sulle montagne resiste. Alla fine di aprile, invece, più di 80 varietà di peonie diventano fantastici fiori, grandi e sfarzosi, normalmente doppi e talvolta grandi fino a 20 centimetri.

La Terrazza dei Limoni, all’ombra di aranci e limoni, offre il luogo ideale per rilassarsi e per respirare il dolce aroma degli agrumi che proviene anche dalla sottostante Limonaia.

Come ogni anno, ai Giardini di Castel Trauttmansdorff vengono riproposte le esperienze di visite guidate, che più hanno avuto un riscontro positivo da parte dei visitatori. Tra queste, “Amore in fiore? – l’Eros nel mondo vegetale”: tra aprile e maggio, prenotando con tre settimane di anticipo rispetto alla data che si preferisce, si andrà alla scoperta, tramite microscopi e lenti di ingrandimento, del fiore come geniale invenzione dell’evoluzione e dell’eros nel mondo vegetale. Il fiore, infatti, seduce, trae in inganno e lavora in squadra con la fauna in favore della biodiversità.

Per “Amore in fiore?” si può prenotare scrivendo una email a info@trauttmansdorff.it.
Il costo della visita è di 11€ a persona e la durata è di 120 minuti.

Altra visita guidata del periodo primaverile è “Esperienza dei sensi”. Ogni sabato e domenica del mese di maggio, prenotando sempre tramite email a info@trauttmansdorff.it con tre settimane di anticipo, le guide dei Giardini accompagneranno i partecipanti a conoscere più da vicino, in modo interattivo e con tutti i sensi, i Giardini in primavera. Al termine, un laboratorio di cosmesi naturale.
Costo 11 € a persona, durata 120 minuti.

Per ulteriori informazioni sui Giardini di Castel Trauttmansdorff:

Informazioni sulla pubblicazione

Testo inviato da Nadia Scioni
Photo credits: Karlheinz Sollbauer
ID: 375256
Licenza di distribuzione:
Diana Millan

Diana Millan

Magistero in Scienze Religiose conseguito presso l'ISSR "Beato Niccolò Stenone" di Pisa, lavoro per comunicati-stampa.net e sono responsabile editoriale di LiquidArte.it. Appassionata di cinema e libri.
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