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L’artista Dialo partecipa al catalogo del prestigioso Premio Modigliani

da Valentina Rossi
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La critica premia la tecnica e la creatività del Maestro Dialo.

Una ricchezza di richiami culturali alla mamma Africa, è questo e molto altro la talentuosa produzione artistica di Dialo: un gioco di mosaici dai cromatismi caldi che evocano la terra, la sintesi di colori pastosi, l’accostamento di pattern geometrici, come mattoncini utilizzati per costruire una composizione meravigliosa, dalle mille sfaccettature.

Dialo è un artista astrattista dal talento indiscusso: insignito del prestigioso Premio Modigliani, vede ora l’inserimento di alcune sue opere nel catalogo “Modigliani e gli Artisti” di Salvo Nugnes, curatore d’arte, scrittore e reporter. Un ulteriore successo, quindi, per l’artista già reduce della partecipazione alla famosa Biennale di Venezia.

Il suo talento si rivelò già in tenera età, quando realizzava sculture con i fratelli nella scuola primaria, continuando a sperimentare in seguito differenti mezzi di espressione artistica con un approccio futuristico luminoso. Dialo nel suo processo creativo si considera uno strumento che riceve la forza da tutto il creato per far fronte a un mondo ferito, rimanendo nella positività e circondandosi di buone sensazioni. L’ingrediente del suo successo come artista: entusiasmo e grinta.

La tecnica del Dialoismo è nata giocando con le matite, sperimentando le forme e creando texture, impiegando materiali e supporti differenti, fino a che la sicurezza raggiunta ha permesso all’artista di elaborare una vera e propria tecnica, che porta il suo soprannome. Egli descrive il suo processo come la celebrazione delle trame naturali, la ricomposizione di una struttura attraverso i frammenti di ciascuno di noi, arrivando a visualizzare un vero e proprio processo terapeutico nei confronti di Madre Natura, realizzato in un collage.

Il Dialoismo si presenta nei simboli racchiusi nella scacchiera, una gamma di figure geometriche che parlano il linguaggio della natura, e si realizza attraverso l’amore e l’onestà che consentono di esprimere in maniera diretta i sentimenti. L’artista afferma in merito alle sue opere: “l’arte astratta gioca con i principi dell’arte e degli elementi”.

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Informazioni sulla pubblicazione

Testo inviato da Valentina Rossi
ID: 373802
Licenza di distribuzione:
Diana Millan

Diana Millan

Magistero in Scienze Religiose conseguito presso l'ISSR "Beato Niccolò Stenone" di Pisa, lavoro per comunicati-stampa.net e sono responsabile editoriale di LiquidArte.it. Appassionata di cinema e libri.
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