Nel XIII secolo, esattamente dal 1291, Murano divenne la sede di tutte le fabbriche del vetro di Venezia.
L’attuale crisi energetica è l’ultima difficoltà che il distretto del vetro di Murano ha dovuto affrontare negli ultimi tempi.
Per continuare questa meravigliosa tradizione serve il supporto delle istituzioni e un ricambio generazionale che stenta ad avvenire. Gli esperti artigiani non riescono a trovare giovani a cui tramandare il loro immenso sapere!
Speriamo che l’evoluzione innescata dal Covid, che ha condotto molti giovani a ripensare il loro futuro, li porti anche qui a Murano. Ultimamente, infatti, le nuove generazioni hanno compreso quanto sia importante sviluppare le proprie passioni ed attitudini, attraverso la ricerca di lavori più gratificanti invece di trascinare una vita grigia e priva di valore!
La redazione di Book&Soda ha partecipato ad una dimostrazione in una delle vetrerie più antiche della Laguna, dove, il maestro vetraio, ha realizzato per tutta la nostra community, un prezioso oggetto, lavorando la materia, con sapienza e abilità.
(l’articolo integrale su Book&Soda)