Il Museo degli strumenti per il calcolo è un museo scientifico dell’Università di Pisa. Il museo ospita una vasta collezione di strumenti matematici, meccanici e elettronici utilizzati per il calcolo e la misura nel corso dei secoli. La collezione include strumenti come astrolabi, quadranti solari, calcolatori meccanici, computer elettronici e molto altro ancora.
Il Museo è stato fondato nel 1985 per iniziativa dell’allora Preside della Facoltà di Ingegneria, Prof. Mario Naldi, con l’obiettivo di conservare e valorizzare il patrimonio scientifico e culturale dell’Università. Il museo è aperto al pubblico e offre visite guidate e attività didattiche per adulti e bambini, per aiutare a comprendere l’evoluzione degli strumenti di calcolo.
Ospita anche mostre temporanee ed eventi culturali, è un importante punto di riferimento per gli studiosi delle scienze matematiche e storiche, e un luogo interessante per chi vuole scoprire la storia della tecnologia e della scienza.
Il Museo degli strumenti per il calcolo di Pisa è anche una meta ideale per gli appassionati di storia della scienza e della tecnologia e per chi vuole conoscere meglio l’evoluzione degli strumenti di calcolo e la loro importanza nello sviluppo dell’umanità.
La Calcolatrice Elettronica Pisana
Chicca dell’esposizione (in foto) non poteva che essere la C.E.P. (Calcolatrice Elettronica Pisana), un calcolatore meccanico-elettronico creato negli anni ’50 presso l’Università di Pisa. Era composto da una serie di ingranaggi meccanici e relè elettrici e veniva utilizzato per eseguire calcoli complessi in campo scientifico e ingegneristico. È stato uno dei primi calcolatori elettronici al mondo ad essere utilizzato per scopi accademici e di ricerca.
Come visitare il museo
Grazie al virtual tour 3D è possibile effettuare un tour immersivo su quanto presente nel Museo degli Strumenti per il Calcolo (prima della ristrutturazione attuale). Oltre alla collezione permanente, si può apprezzare la mostra Congetture Isomorfe dell’artista Francesco Zavattari.
Chi invece ha la possibilità di visitarlo di persona a Pisa, può fare riferimento al sito ufficiale presente all’indirizzo https://www.msc.sma.unipi.it/ e prenotare online una visita gratuita al museo.