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Elisa Bösch, violino-Jordi Albelda, violoncello e Maaya Akutsu, pianoforte al DOLOMITES FESTIVAL di DOBBIACO

Il TRIO GLIESE 486b con un programma da concerto che ruota attorno a Brahms e ai contemporanei
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Elisa Bösch, violino-Jordi Albelda, violoncello e Maaya Akutsu, pianoforte al DOLOMITES FESTIVAL di DOBBIACO

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Il TRIO GLIESE 486b con un programma da concerto che ruota attorno a Brahms e ai contemporanei

Il TRIO GLIESE 486b di Lipsia al Dolomites Festival di Dobbiaco/Toblach con un programma da concerto che ruota attorno a Brahms e al suo famoso trio per pianoforte op. 8, affiancato da due opere di von Herzogenberg e Gernsheim, suoi contemporanei e, entrambi, alla ricerca della propria identità, nel periodo di tempo (35 anni) tra la prima e la definitiva stsura del capolavoro di Brahms.

Per Heinrich von Herzogenberg questa ricerca produsse, tra l’altro, due trii per archi e pianoforte: quello proposto al Festival, op. 24, basato su una scrittura densa e concentrata, su una grande attenzione all’essenziale: una scelta che lo avvicina sempre di più al suo grande modello, Brahms.

Appare tuttavia, dalle memorie del tempo, come “da parte sua, Brahms accoglesse queste opere con una certa freddezza, forse colpito dall’originalità e dall’energia creativa del suo più giovane collega, quasi come gli mostrasse il sentiero che lui stesso avrebbe battuto in futuro”.

E poi Friedrich Gernsheim, un compositore molto prolifico, le cui prime opere sono chiaramente influenzate dallo stile musicale di Schumann mentre, a partire dal 1868, il suo lavoro risente in maniera evidente della forte amicizia che lo legava a Brahms. Nel suo Trio per pianoforte op. 37 in si maggiore eseguito al Dolomites Festival, così cme nelle sue ultime composizioni, Gernsheim mostra il suo vero talento dando vita ad uno stile del tutto personale.

Da parte sua, Brahms sottopose a revisione il suo Trio op. 8 dopo ben trentacinque anni dalla sua prima stesura, “convinto a mettervi mano per correggerne alcune ingenuità frutto di inesperienza, riducendo drasticamente alcune sezioni eccessivamente ridondanti e riassestando alcuni disequilibri formali. Sebbene lo stesso Brahms fosse poco incline a questo tipo di operazioni, il risultato non snaturò la freschezza e l’estroversa esuberanza originale di questa composizione che tanti entusiasmi aveva saputo suscitare”.

Sul palco della Gustav-Mahler Hall di Dobbiaco il trio TRIO GLIESE 486b ha mostrato grande energia e freschezza, in questa loro scelta di forte interesse non solo musicale, ma anche storico.

Nell’incontro/intervista al termine della loro esecuzione, Elisa Bösch (Violino), nato in Andorra, Jordi Albelda (Violoncello) e Maaya Akutsu (Pianoforte), nata a Tokyo, tutti formati al Conservatorio di Lipsia, hanno presentato la loro ricerca musicale che in soli tre anni, dal 2021, li sta portando ad affrontare temi e tempi diversi del panorama musicale classico, oltre a Brahms, fino a Beethoven e ai grandi della musica.

La scelta originale ed impegnativa dello stesso nome, GLIESE 486b, quello del cosidetto “Rocky Planet” o “Super Terra”, scoperto proprio nel 2021 ma che gli astronomi avevano cercato e sognato per decenni, indica una volontà di ricercare, qui ed ora, terreni nuovi ed una nuova cultura musicale.

Per quanto riguarda inoltre la scelta relativa al programma eseguito al Dolomites Festival, l’ energia e la freschezza esecutiva del Trio nella sua complessità intende lasciare spazio a ciascun artista, con la guida preziosa del pianoforte e vuole essere genuina e seducente come un canto di montagna.

E’ per questo che, in particolare, il primo tema dell’Allegro di Brahms, come interpretato dai tre artisti, si dispiega in maniera molto alta tra i diversi strumenti, giungendo a un luminoso assieme di tutto il Trio, in un rarefatto corale del pianoforte e un delicato intreccio a due voci degli archi.

FETIVAL DOLOMITES
“Musik? Fortissimo!”

Direzione Artistica: Josef Felchter e Christoph Bösch.

01.09 – 24.09. 2023 Dobbiaco/Toblach, Gustav Mahler – Saal

TRIO GLIESE 486b

Elisa Bösch: Violino

Jordi Albelda: Violoncello

Maaya Akutsu: Pianoforte

PROGRAMMA:

Heinrich von Herzogenberg: Trio per pianoforte op. 24 in do minore

Friedrich Gernsheim: Trio per pianoforte op. 37 in si maggiore

Johannes Brahms: Trio per pianoforte op. 8 in H-dur.

Informazioni sulla pubblicazione

Testo inviato da Giancarlo Garoia
ID: 383728
Licenza di distribuzione:
Emiliano Cecchi

Emiliano Cecchi

Web Designer per la PuntoWeb.Net sas, mi occupo anche di editoria online sin dal lontano 1996. Già ideatore e curatore di vari portali, sono il co-founder di LiquidArte.it dove svolgo anche il ruolo di content manager. Sono appassionato di storia e di tutto quanto può accrescere la mia cultura.
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