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“Disordini”, il tema della 33^ edizione di Mittelfest, dal 19 al 28 luglio 2024

Anticipata dalla 4^ edizione di Mittelyoung che andrà in scena dal 16 al 18 luglio.
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“Disordini”, il tema della 33^ edizione di Mittelfest, dal 19 al 28 luglio 2024

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Anticipata dalla 4^ edizione di Mittelyoung che andrà in scena dal 16 al 18 luglio.

“Che fare di fronte a questo smarrimento? Ripararsi al chiuso delle proprie mura, osservando da uno schermo quel che fuori accade e sperare di non finirci proprio malgrado, oppure gettarsi da protagonisti al centro dell’inquadratura? O magari, come l’equilibrista sul filo, tentare di solcare il mondo, traballanti, lungo la propria esile via, sospesi a precipizio verso la meta, tra conflitti, illusioni, corse, speranze e altri sontuosi disordini? Il dado non è tratto.” (Giacomo Pedini, direttore artistico)

Presentato a Cividale il tema del Mittelfest 2024 “Disordini”

Per il Direttore Artistico Giacomo Pedini si chiude così un triennio nel segno della scoperta del rapporto dell’uomo con la libertà, anche attraverso l’inaspettato, il destino, il caos, oltre che con la responsabilità delle proprie scelte.

“Gli ultimi tre anni di Mittelfest rappresentano un unico grande progetto tematico che ruota intorno al desiderio dell’uomo di controllare la realtà in cui vive – ha spiegato Pedini – che spesso, con tragica ironia, si rivela essere una vera e propria «Sinfonia del caos». Questo è andato e andrà in scena, dipanandosi, di anno in anno, attraverso tre parole strettamente legate tra loro. Dopo gli Imprevisti del 2022 che esaltavano il rapporto con ciò che è inatteso o ignoto, nel 2023 si è sondata l’altra faccia della medaglia, ovvero l’Inevitabile, il margine dato alla scelta del singolo di fronte al destino. Con l’edizione 2024, è l’ora dei “disordini”, per confrontarsi con un mondo e un universo che saltano veloci e non si riescono a intuire sempre né tanto meno a dominare.”

“Quello che lega questo triennio dedicato alla “sinfonia del caos” è un concetto altrettanto importante: la libertà. Libertà intesa non come onnipotenza, ma come responsabilità delle scelte, individuali e collettive, come capacità saggia di azione e reazione che deve confrontarsi con gli innumerevoli confini umani – personali e comuni che siano”.

Dopo l'”Inevitabile” di Italo Calvino, “Disordini” richiama ora Primo Levi, il canto di Ulisse in “Se questo è un uomo”. Ulisse è per Primo Levi un simbolo della libertà, una figura della lotta dell’uomo contro l’oppressione totalitaria, e tuttavia neanche lui sfugge a un atroce destino, «come altrui piacque».

“Nella sorte di Ulisse è racchiuso per Levi l’enigma dell’uomo moderno, un enigma di cui egli non ci può dare la soluzione, perché nessuno è oggi capace di darla, perché nessuno può prevedere che cosa riserva alla specie umana il futuro, benché esso dipenda almeno in parte da noi”.

Franco Brusati nel suo “Il Disordine”, film del 1962, non vede alcuna possibilità di analisi e di uscita dalla disgragazione sociale della nuova borghesia del tempo, se non quella di una nuova coscienza civile e morale che l’arte e la cultura possono sostenere.

La 33^ edizione di Mittelfest si svolgerà dal 19 al 28 luglio 2024, anticipata dalla 4^ edizione di Mittelyoung che andrà in scena dal 16 al 18 luglio in modo da non sovrapporsi con la progettualità artistica legata a GO!2025, Gorizia – Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025, il cui Progetto Speciale, commissionato da Regione FVG e prodotto da Mittelfest con SNG Nova Gorica, inizierà a Maggio 2024 e continuerà per tutto il 2025.

A maggio, infatti, prenderà il via il progetto speciale commissionato da Regione FVG, sostenuto da e per GO!2025, prodotto da Mittelfest con SNG Nova Gorica che continuerà nel prossimo biennio. Si tratta di un progetto artistico che racconterà l’incontro tra le due anime dell’Europa, orientale ed occidentale, che sono state divise per lungo tempo e poi riunite, una trilogia di co-produzione italo-slovena che avrà un esito molto ampio, non solo in teatro.

Informazioni sulla pubblicazione

Testo inviato da Giancarlo Garoia
ID: 387186
Licenza di distribuzione:
Diana Millan

Diana Millan

Magistero in Scienze Religiose conseguito presso l'ISSR "Beato Niccolò Stenone" di Pisa, lavoro per comunicati-stampa.net e sono responsabile editoriale di LiquidArte.it. Appassionata di cinema e libri.
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