Con la loro imponenza vertiginosa, il clima difficile e il profilo tanto splendido quanto inquietante, le Alpi sono sempre state una presenza ambivalente per le civiltà che le hanno frequentate e vissute.Ma al contrario di quanto si possa pensare, non hanno mai rappresentato una barriera invalicabile, anzi. Percorse da strade, sentieri e mulattiere, solcate da torrenti e fiumi, le Alpi sono state sin dalla remota antichità un crocevia che ha visto transitare senza soluzione di continuità popoli e civiltà, ora con il passo marziale degli eserciti, ora con il pacifico vociare dei pellegrini e dei mercanti.Il passaggio è stato particolarmente intenso nel Medioevo grazie alla presenza della Francigena, l’«autostrada» percorsa da chi, da nord, si dirigeva a Roma e poi in Terrasanta e in Oriente, ma anche da sovrani e contadini, monaci e predicatori, artisti e letterati.
e a oggi ha pubblicato una trentina di libri, alcuni dei quali tradotti in una decina di lingue. Per le Edizioni del Capricorno ha curato un progetto editoriale in sette volumi dedicato ai castelli italiani e scritto diversi saggi sui Longobardi e la Lombardia medievale.