Il 23 Luglio del 2011, a Londra, a soli 28 anni moriva la cantautrice Amy Winehouse. Era nata nel 1983, a Londra ed il suo nome completo era Amy Jade Winehouse. A soli 10 anni fondò un gruppo amatoriale di rap ed a 13 anni iniziò a suonare la chitarra. Nel 1999 entrò a far parte della “National Youth Jazz Orchestra” cantando per la prima volta come professionista. Esordì discograficamente a vent’anni pubblicando per la “Island” l’album “Frank”, con evidenti influenze Jazz e con molte composizioni originali, che riscosse subito un buon successo sia di critica che di pubblico. All’uscita del suo secondo album intitolato “Back to Black”, avvenuta nel 2007, arrivò il grande successo internazionale garantendo anche all’artista cinque “Grammy Awards” ed iniziando anche a fare vari tour mondiali. Venne considerata tra le più significative rappresentanti del cosiddetto “Soul bianco”. Ebbe gravi problemi di droga, alcol e disordini alimentari, che li portarono alla morte nel 2011, poco prima del suo terzo album, che fu pubblicato postumo dalla “Universal”, cinque mesi dopo la sua scomparsa. Nel 2013 venne inserita nella “Walk of Fame” di Londra.
Questa mia opera a carboncino è in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell’Accademia d’Arte di Pisa