Nelle prestigiose sale del Palazzo della Cultura di Catania la grande mostra “Ri-evolution – I grandi rivoluzionari dell’arte italiana, dal Futurismo alla Street Art”, prodotta da Dietro Le Quinte e dall’Associazione Emergence, curata da Raffaella Bozzini, galleria Edieuropa, e Giuseppe Stagnitta, founder di Emergency Festival, con il coordinamento scientifico storico-scientifico di Marco Di Capua, e con il progetto di allestimento dell’architetto Giada Calcagno.
In mostra, attraverso un percorso tematico ed informale a Palazzo Platamone (Palazzo della Cultura) di Catania, fino al 7 gennaio 2024, 80 artisti italiani tra i più importanti del XX Secolo, con oltre 130 opere, alcune delle quali per la prima volta in Sicilia.
La mostra propone oltre 130 opere di 80 artisti italiani tra i più importanti e significativi del XX Secolo, che hanno rivoluzionato la storia artistica e culturale internazionale, mediante un percorso espositivo, tematico, immersivo e innovativo, integrato da pannelli didattici, in grado di ripercorre i principali fenomeni di trasformazione e sperimentazione della storia artistica e culturale dall’inizio del Novecento a oggi.
Tra le opere esposte la celebre “Forme uniche nella continuità dello spazio” di Boccioni, già al Moma di New York, e l’installazione “Giardino delle cose” del 1992 del famoso gruppo Studio Azzurro, alcune delle quali per la prima volta in Sicilia.
In mostra artisti come Balla, Boccioni, De Chirico, Cattelan, Fontana, Manzoni, Burri, Pistoletto, con un omaggio a tre esponenti siciliani: Antonio Sanfilippo, Piero Consagra e Carla Accardi.
La mostra vuole ripercorrere oltre un secolo dell’arte italiana più innovativo e rivoluzionario offrendo uno sguardo articolato sui fenomeni di trasformazione del pensiero da inizio Novecento fino ad oggi: dal Futurismo, all’Astrattismo, all’Arte Povera a quella Cinetica, dalla Metafisica alla Transavanguardia per arrivare alla Street Art spontanea e rivoluzionaria.
Oltre all’esposizione delle opere (tele, sculture, opere grafiche, arti applicate, installazioni video e fotografie), nel corso della mostra saranno organizzati eventi, dibattiti, docufilm, incontri con gli artisti e con critici d’arte come momenti di approfondimento per offrire chiavi di lettura e spunti di riflessione sui temi trattati.
Visitabile tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00