Il 4 Settembre si festeggia la “Giornata Mondiale del Benessere Sessuale”. Fu l’Organizzazione Mondiale della Sanità a creare questa giornata che viene celebrata dal 2010 per mettere al centro la consapevolezza sessuale attraverso eventi e azioni promosse dalla World Association for Sexual Health, un’organizzazione impegnata nel promuovere le migliori pratiche per la salute sessuale. Per il raggiungimento di una salute sessuale ottimale è importante avere una visione positiva e rispettosa della sessualità e della relazione fisica “al fine di avere piacevoli e sicure esperienze, libere da coercizioni, discriminazioni e violenze”, spiega l’Organizzazione Mondiale della Sanità. E’ importante inoltre conoscere i rischi del sesso non protetto, poter contare sull’accesso a cure sanitarie per l’apparato riproduttivo e vivere in un ambiente che promuove il benessere sessuale, il quale non tocca solo la sfera fisica, ma anche quella psicologica. Per questo, per raggiungerlo, è necessario tenere in conto l’orientamento, l’identità di genere, l’espressione sessuale, le relazioni e il piacere. Gli ostacoli che ci possono essere tra un essere umano e il suo benessere sessuale possono derivare dalla contrazione di infezioni come l’HIV o malattie sessualmente trasmissibili, oltre che da patologie legate all’apparato riproduttivo come il cancro e l’infertilità, disfunzioni sessuali, gravidanze indesiderate e aborto, violenze sessuali e pratiche violente come le mutilazioni genitali.

Questa mia opera ad olio che realizzai nel 1975, a 21 anni, durante il periodo del mio servizio militare ed ispirata al tema dell’amore che resiste anche quando tutto intorno è crollato e distrutto, la dedico a questa “Giornata Mondiale del Benessere Sessuale”.

Bruno Pollacci
Direttore dell’Accademia d’Arte di Pisa